Fitto scarica Massimo Corsaro. Sempre piu’ allo sbando.

Condanniamo fortemente l’atteggiamento dell’Onorevole Massimo Corsaro di Direzione Italia ed esprimiamo la nostra piena solidarietà all’Onorevole Emanuele Fiano del Partito Democratico – scrive Davide Betty Presidente nazionale di Diritti e Libertà, che sostiene Raffaele Fitto –  Corsaro non è nuovo ad attacchi alle minoranze, prima attaccando la comunità omosessuale, finendo nella lista Outing, lista di parlamentari gay ed omofobi, ed ora attaccando la comunità ebraica. L’atteggiamento del Corsaro, già recidivo, lo rende un Parlamentare anticostituzionale, perché ha violato la Costituzione della Repubblica Italiana e quindi non può ricoprire il ruolo di Parlamentare dalla Repubblica.

Giunge prontamente la presa di distanze di Raffaele Fitto: “Noi siamo contro l’antisemitismo Corsaro ha sbagliato linguaggio. Nel nostro partito non sono accettate forme di antisemitismo.  Un conto è un dissenso politico profondo e duro , talvolta anche personale verso un altro deputato e le sue iniziative legislative. Altro conto è una frase risultata inopportuna”.

Sulla questione è intervenuto il Presidente di Prospettive Future Giovanni De Luca protagonista di accese e continue polemiche con Massimo Corsaro, nel breve periodo di militanza comune in Fratelli d’Italia.

“Corsaro è il miglior alleato degli antifascisti, è un liberale ed in quanto tale, un uomo superato dalla storia che arreca grossi danni  – afferma De Luca –  con lui ho sempre polemizzato e quando è uscito da Fratelli d’Italia per aderire a Direzione Italia, gli ho scritto che aveva fatto finalmente una scelta condivisibile. Con la sua maleducata ignoranza, nel riferirsi ad un avversario altrettanto inqualificabile, ha riabilitato tutto il livore antifascista, precedentemente azzerato dal parere delle camere penali sulla incostituzionalita’ della proposta del piddino Emanuele Fiano.

“Di imbecilli, scostumati come CORSARO -continua De Luca – non ha bisogno nessuno. La battuta a doppio senso sulla circoncisione è squallida e vile. Sono un missino, profondamente missino perché ho avuto la tessera del Msi e nella svolta di Fiuggi ho continuato ad essere missino non aderendovi e contribuendo in provincia di Lecce a fondare il Msi- Ft. Al contempo porto sulle spalle, anche l’errore storico ed incomprensibile delle leggi raziali, promulgate e mai attuate, ma che hanno visto, comunque, una persecuzione nei confronti degli italiani ebrei, che fino al 1938 (ed anche dopo) da Italiani, fascisti prima, altri antifascisti, ma anche tanti missini come il Presidente del Comitato Centrale Mario Coen Bellinfanti, hanno contribuito a fare grande l’Italia. I Corsaro d’Italia, frenano il processo di pacificazione nazionale fra le parti in causa, non rendono credibile una certa area politico- culturale. Di queste persone, del loro impegno politico, la società non ha bisogno. Sono molto arrabbiato. Pregherei tutti di non solidarizzare con questi soggetti, sono strumentali, alimentano odio, dispiaceri ed acquiscono ferite ancora aperte nell’anima e nel cuore dei veri italiani”.

 

Precedente Mozione consiliare di FDI contro il "ceta" in tutti i comuni della Puglia. De Luca: si, a collaborazione esterna. Successivo Se Atene piange, Sparta non ride.